In questo articolo vogliamo informare tutte quelle persone che hanno bisogno di un’assistenza anziani perché in Italia non è una cosa strana considerando che l’età media è superiore a quella europea.
Ma si tratta di un dato che sta aumentando sempre di più: ed ecco perché è sempre più importante per le famiglie capire chi può erogare questo tipo di servizio per i familiari già avanti con l’età.
Diciamo subito che i professionisti che offrono questo tipo di lavoro si chiamano comunemente badanti possono essere sia uomini che donne perché questo non è importante, ma quello che conta sono le peculiarità e le qualità professionali e umane di professionisti che si mettono a disposizione delle famiglie per sostenerle e coadiuvare nella gestione non semplice delle persone anziane, che comunque magari non sono così avanti con l’età, però non sono più autosufficienti per un qualunque motivo.
Diciamo che la mancata autosufficienza può essere totale o parziale: questo non è un dato da sottovalutare perché in base a questo aspetto ci si può indirizzare verso un professionista più adatto, rispetto a un altro, oltre che sarà una cosa importante da considerare quando si deciderà che tipo di contratto proporre al lavoratore in questione.
Infatti teniamo presente che un badante potrebbe lavorare qualche ora al giorno e quindi in modalità part time oppure a tempo pieno e cioè 8 ore al giorno, o ancora c’è quello che si chiama badante convivente perché questo dipende dal paziente il quale potrebbe avere una parziale autosufficienza, e avere quindi bisogno solo di un aiuto parziale solo per delle incombenze quotidiane.
Giusto per capirci possiamo pensare a quelle persone che magari semplicemente hanno bisogno di un po’ di compagnia in casa, o di qualcuno che li aiuti nelle faccende domestiche esterne come per esempio fare la spesa e semplicemente uscire.
L’importanza della socialità per quanto riguarda questo tipo di assistenza legato agli anziani
C’è un altro aspetto molto importante che sfortunatamente spesso viene sottovalutato dalle famiglie e dalle istituzioni riguarda la socialità relativa appunto agli anziani nel senso che spesso questi ultimi stanno molte ore al giorno da soli, o ancora peggio durante la notte.
Tutto questo non sempre ovviamente viene perché i familiari sono superficiali o perché li abbandonano, ma per una questione di contingenza quotidiana perché magari amici e parenti coetanei sono già morti, o magari se sono ancora in vita non sono più autosufficiente e sono in altre strutture, oppure ci sono difficoltà negli spostamenti.
Fermo restando che le persone giovani e familiari non possono spesso esserci perché vivono lontane o perché hanno impegni lavorativi e personali.
In definitiva quindi un anziano può essere in difficoltà perché magari non riesce a socializzare e ha difficoltà a uscire di casa: ed ecco perché in questi casi è importante perché fare con un badante che sia bravo anche in questo senso, e che stabilisca insieme all’anziano delle uscite compatibilmente con le condizioni di salute, cercando quindi di fare delle passeggiate in sicurezza e in tranquillità.