La figura della badante a tempo pieno è una figura molto importante per la nostra società e per tutte le famiglie che ne potrebbero avere bisogno perché uno o più membri necessitano di assistenza costante e continua.
Questo significa che la stessa trascorrerà la maggior parte del tempo presso la casa del cliente o addirittura ci ha andrà vivere e quindi parleremmo di una badante convivente proprio per potersi occupare di assistere queste persone in tutte le sue attività quotidiane che poi vedremo più avanti nell’articolo.
Chiaramente per quanto riguarda le categorie coinvolte stiamo parlando in primis della categoria di anziani e soprattutto quando poi gli stessi iniziano ad avere degli acciacchi abbastanza pesanti per quanto riguarda la loro salute e che iniziano ad avere soprattutto problemi di deambulazione e nella peggiore delle ipotesi non sono più autosufficienti.
Per quanto riguarda le attività alle quali facevamo riferimento parliamo di assistenza personale in primis che vuol dire cura del cliente rispetto alla sua igiene personale, rispetto al vestirsi, ma anche rispetto all’uso del bagno.
Così come se la persona anziana dovesse avere dei problemi di deambulazione la badante dovrà aiutarla a spostarsi all’interno della casa e quando è necessario anche all’esterno e questo significa aiutare la persona anche con degli ausili quali le sedie a rotelle nella peggiore delle ipotesi, i deambulatori e anche i bastoni.
Oppure non possiamo non menzionare anche la parte della pulizia e della cura della casa che include non solo la pulizia delle stanze, ma anche il lavaggio della biancheria e la pulizia degli spazi comuni.
Poi c’è la parte dell’alimentazione e quindi la parte della preparazione dei pasti che devono essere pasti sani e bilanciati dipendendo dalla dieta che segue la persona anziana in questione e anche dipendendo da eventuali restrizioni alimentari che ci potrebbero essere per qualche problema.
Tra l’altro ci sono molti anziani che magari devono anche regolarmente prendere dei farmaci ed è chiaro che la badante in questione sarà responsabile anche della loro somministrazione e del dosaggio corretto nei tempi stabiliti.
Ci sono delle competenze umane che sono molto importanti nella professione della badante
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte è vero che le competenze e il curriculum e soprattutto l’esperienza che può avere una badante fa la differenza nel suo lavoro come sarebbe per qualsiasi settore, però è vero anche che le competenze umane e le qualità in questo senso possono fare la differenza.
Infatti, quando parliamo di competenze o di qualità umane parliamo per esempio della capacità che può avere una professionista in questo settore di comunicare e la comunicazione sarà fondamentale non solo con le persone che dovrà assistere e quindi parliamo di persone anziane, ma anche per gli altri membri della famiglia.
Così come poi ci può essere una caratteristica di empatia che le persone hanno per carattere e non per una questione professionale e queste sono tutte cose che dobbiamo cercare di percepire durante i primi colloqui con le professioniste.